Ho pensato parecchio a come inaugurare il mio blog dedicato alla pesca dalla spiaggia, e le sei grandi categorie è stato lo spunto per farlo decollare.
Il blog è sempre stato un progetto che ho coltivato per tantissimi anni, da quando mi sono reso conto che un semplice libro sarebbe stato riduttivo, anacronistico, e che sarebbe arrivato a molte meno persone.
Ora, con questo primissimo articolo “le sei grandi categorie“, sono finalmente riuscito a realizzarlo!
L’illuminazione è arrivata dopo alcune settimane di pianificazione di quelli che sarebbero potuti essere i primi contenuti del blog.
È stata una evoluzione abbastanza tormentata perché con il primo articolo volevo riuscire ad ottenere parecchie cose:
Individuare un comune denominatore
Riuscire a creare degli argomenti base con cui partire, e di conseguenza ordine nelle rispettive informazioni
Soddisfare le curiosità di chi inizia ad andare a pesca
Cercare di dare un punto di vista personale alle mille domande di chi scopre la pesca dalla spiaggia e dietro la schiena gli si monta la c.d. “scimmia” 🙂
Agevolare l’ambizione di chi vuole iniziare ad affrontare il mondo agonistico
Condividere le mie esperienze suddividendole nelle varie categorie
Dare un mio modo di vedere le cose al garista accanito
Come potrete vedere sono tantissime varianti, ma sono solo una piccola parte. Trovare il comune denominatore dei mille aspetti che la pesca dalla spiaggia offre è stato tanto difficile quanto facile…
Le variabili della pesca possono essere legate all’orario: pesca a luce o pesca al buio?
Oppure se pensiamo a quelle legate alle condizioni meteo marine? Pescare col mare mosso o col mare piatto?
Ragionando così allora dobbiamo valutare anche le differenze tra la pesca a galla e quella a fondo!
Cosa accomuna tutto ciò?
L’AZIONE DI PESCA!!!
Una volta trovato il comune denominatore creare le categorie è stato un gioco da ragazzi.
Magari qualcuno ci aveva già pensato prima di me, ma su google vi assicuro che non ho trovato niente del genere, né di minimamente simile.
Ecco gli argomenti base che saranno affrontati per inaugurare il mio blog: vedrete una per una le varie categorie di pesca dalla spiaggia ognuna con le sue particolarità

Sono sei differenti azioni di pesca dalla spiaggia ma nello stesso tempo sono anche tre coppie fortemente legate tra loro da un antagonismo causato dall’orario (luce, notte), dalle condizioni meteo marine (mare mosso, mare calmo), dalla strategia di pesca (a galla, a fondo).
Sono le sei grandi variabili che incidono sensibilmente nella nostra azione di pesca, e pertanto saranno anche l’oggetto di altrettanti articoli le cui nozioni saranno dedicate all’oggetto.
È evidente che alcune categorie avranno diversi punti in comune tra loro, per cui alcuni aspetti saranno trattati più volte ma in modi diversi.
Ho cercato in ogni modo di dispensare consigli, accorgimenti e modi di vedere diversi laddove i punti combaciano, in modo che ogni servizio sia un piccolo esclusivo contenitore di informazioni proprie.
Tengo a precisare che lo scopo principale di questo blog è quello di far conoscere il mio punto di vista sui vari aspetti del mondo della pesca dalla spiaggia.
Per me è importante essere utile per chi vuole imparare, così come lo è stato per me chi ha voluto insegnarmi ad affrontare questo magnifico mondo.
È altrettanto importante essere un punto di riferimento anche per il pescatore esperto che vuole confrontare il suo bagaglio di esperienza con il mio!
Non ho mai smesso di imparare, e mi auguro di non smettere mai: questa penso sia la ricetta che mi ha consentito di stare ai vertici agonistici per oltre vent’anni.
La posizione di quello che dice le cose come se fossero regole incontestabili non mi si addice… è un ruolo che lascio fare ad altri 🙂
Ora dopo questa introduzione probabilmente un po’ troppo calorosa, vi lascio spaziare all’interno delle sei categorie di azioni di pesca, con l’auspicio che la loro lettura la troverete interessante.
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Buongiorno Roberto(mi permetta il tu sono un sessantenne),intanto voglio farti i complimenti per il sito,davvero ben fatto,e con
molte risposte che risolvono i problemi.Volevo se possibile una delucidazione,riguardante il mio fare surf.
Intanto come specificato,vengo da altre tecniche di pesca,che nel corso degli anni mi hanno regalato parecchie soddisfazioni,la
domanda,e’ questa,io sono di Roma e sono facilmente immaginabili gli spot che frequento(lazio toscana),iniziai a fare un surf maccaronico,da piccolo 50 anni fa’,e onestamente quando avevo 10 anni a torvaianica,prendevo piu marmore io di quante ne vedo prendere anche quando fanno competizioni qui nel Lazio ,mi spiego nella pesca sub che ho fatto negli ultimi anni,dopo qualche corso,dopo aver pescato con campioni,e capendo bene le tecniche dopo anni di perfezionamento,ho iniziato a pescare davvero,dentici,spigole orate cernie cefali,scorfani ecc.. (ho pescato anche a maldiventre,scoglio del catalano ecc..),non che ogni volta che vado faccio stragi,ma attualmente vado solo a Giannutri e il pesce per mangiare lo faccio sempre.
Ho fatto traina costiera qui nel Lazio e i risultati dopo anni sono visibili su qualsiasi sito(fabio parisi traina costiera),anche qui inizialmente,parecchie imbiancate,ma alla fine spesso ho vinto,ho praticato il bolentino di profondita’,con risultati fantastici e grande dispendio di soldi,ma cosi’ e’ anche nel big game ho avuto dopo tanto belle soddisfazioni.
La domanda e’ questa,ormai ho letto e studiato i tuoi filmati e suggerimenti(oltre a quelli del tuo amico Ripamonti),certamente devo migliorare in parecchie cose,ma come avrai capito, conosco il mare e ormai anche questa tecnica(le basi),mi sono dotato con sacrificio di un’attrezzatura di livello(trabucco,italcanna,shimano),ma e’ normale che le imbiancate superino di gran lunga le volte che si prende(tra l’altro mediamente misere le catture che prendo), Io rilascio quasi tutto quello che prendo eccezion fatta per pesci sopra il mezzo kg.la considerazione e’ che e’ uno sport fatto per le isole dove il pesce c’e’ ,e qui invece si cerca piu’ il perfezionismo nell’attrezzatura e nei lanci? Comunque il mio sogno era invecchiare con 2 canne sulla spiaggia e’ quello faro’ nonostante tutto aspettando il grande pesce.
La ringrazio ancora per quello che scrive e per l’educazione con cui si pone !!!!! BRAVO
Caro Fabio non so come ringraziarti per le parole spese sul mio lavoro 🙂
Viste le varie tecniche di pesca affrontate nell’arco della vita la tua base è sicuramente solida e smaliziata. Purtroppo devi fare i conti con zone di pesca solitamente avare, o generose solo in alcuni periodi dell’anno… Chi vive nell’isola come me ha sempre una marcia in più perché con max 260 km possiamo trovare il mare che vogliamo. Dove il pesce è avaro è normale che si curino maggiormente certi dettagli, ma sappi che nell’agonismo questi dettagli vengono curati anche dve il pesce è abbondante. L’unico problema dell’agonismo praticato in spiagge poco pescose è il rischio di scendere talmente tanto nei dettagli che spesso si esagera.
La tua esperienza dovrebbe tenerti lontano da quelle che io definisco “pippe mentali” e “leggende metropolitane”.
Invecchiare con 2 canne in spiaggia credo che sia il sogno di tutti, me compreso 🙂
Un abbraccio e grazie ancora per le tue parole che mi hanno davvero emozionato.
accardi vero bomber
9
Bravissimo Roberto , complimenti per il Blog .. tutti gli argomenti sono spiegati molto bene ..
Grazie Salvatore 🙂
Compĺimenti Roberto….
Grazie Silvano 🙂
Complimenti argomenti molto interessanti, spiegati molto bene. Sarò un tuo appassionato lettore. Ti saluto.
Grazie Massimo, spero di continuare con argomenti interessanti! In ogni caso saranno sempre collegati alla pesca e/o all’agonismo 😉
Grande Accardi!!!
Auguri
Grazie Mich 🙂 il giorno che vorrai dire anche la tua qua dentro le porte sono aperte 😉 direi che l’esperienza e la conoscenza non ti mancano ^_^
che dire….l’ ABC della pesca che tutti dovrebbero leggere almeno una volta
Grazie Francesco!
Complimenti per il tuo sito e mi raccomando come sempre molta ironia come quella che scrivevi nelle pagine finali di mondo pesca !auguri !
Beppe quasi quasi una rubrichetta umoristica potrei rispolverarla… Mi stai tentando 😛
Sono certo che qualcosa te la inventerai .ci conto auguroni !
Grande Roby,complimenti, stupenda iniziativa, grazie di cuore per quello che fai,cosi ti posso seguuire e capire tante cose
Parole come le tue sono la mia benzina grazie 🙂
Almeno ti posso seguire anche se da lontano 👍👍
Bravo Mauri! Così diventi bravo a pescare prima ancora di iniziare 😀 😀 😀
Un grande ICAB per questa tua nuova iniziativa…. sarà una bella sfida … un abbraccio da profondo sud-est…
Giacinto
Ciao Giacinto grazie! un abbraccio anche a te
Complimenti
Grazie Peppe 🙂
Complimenti Mr.accardi finalmente un Blog serio e soddisfacente sotto tanti punti di vista. Su questa splendida disciplina . preciso,e chiaro sugli argomenti . E sempre di grande aiuto . Sarà un piacere seguirla pure qua , se mi sono avvicinato e poi innamorato di questa grande passione, e pure grazie a lei. guardando i suoi video per la trabucco .. saluti Daniele
Grazie Daniele! fa sempre un certo effetto leggere parole come le tue! Grazie a te 🙂