COME COLLEGARE UNO SHOCK LEADER

Video tutorial surfcasting nodo albright

Scrivere un articolo su come collegare uno shock leader al filo nella bobina del mulinello sembra un argomento scontato, ma secondo me non lo è affatto!

Soprattutto alla luce di tutte quelle domande che nel tempo mi sono state poste da parte di tanti amici pescatori, che non riuscivano a risolvere il fastidioso e frequente problema della rottura del filo durante la fase di lancio.

È in quel momento che mi sono reso conto che la comodità dello shock leader non è una cosa poi così scontata e diffusa! Sicuramente nel mondo agonistico sarà una cosa basilare, ma chi comincia ad andare a pescare queste cose non le sa (esattamente come quando abbiamo iniziato noi).

Quindi cosa accade i questi casi? il pescatore con meno esperienza solitamente risolve il problema aumentando il diametro del filo in bobina, ma da quel punto in poi inizia un percorso che porta a spendere INUTILMENTE tanti soldi. 

Perché? Ve lo spiego subito: aumentando il diametro in bobina avrà meno rotture durante il lancio, però la distanza rimarrà sempre ridotta per via del filo troppo grosso in bobina… Allora si aumenta il piombo, e si ricomincia a rompere il filo durante la fase di lancio!

Diciamo che l’equilibrio si raggiunge quando con uno 0,50 in bobina possiamo lanciare il piombo che vogliamo, ma non faremo mai distanza.

Prima di parlarvi di come collega uno shock leader al filo nella bobina del nostro mulinello voglio illustrarvi due punti di partenza diversi tra loro:

Shock leader con diametro fisso

Shock leader conico

Queste due soluzioni portano alla realizzazione di nodi diversi, ed è per questo motivo che ho voluto separarle: in modo da poter mostrare i nodi a seconda del tipo di shock leader che intendiamo utilizzare.


SHOCK LEADER CON DIAMETRO FISSO

In questo caso acquisteremo una bobina di nylon il cui diametro sarà relazionato al piombo e/o allo stile di lancio che intendiamo utilizzare.

Per quanto riguarda lo stile di lancio, facciamo finta che il ground non esista, in modo che si riesca a parlare alla maggior parte degli appassionati, presumibilmente tutti abili nell’esecuzione del lancio tipico del SIDE (per intenderci quello con la canna dietro le spalle).

Per orientare meglio le vostre scelte e soprattutto la taratura del vostro assetto pescante vi suggerisco dei range da prendere in considerazione per la scelta del vostro shock leader:

i piombi leggeri 50/90 gr vanno gestiti con un diametro di shock leader che va dallo 0,25 allo 0,30, salvo che non si intenda utilizzare un assetto che vi suggerirò tra poco 😉

i piombi intermedi 100/120 gr possono essere gestiti con diametri che vanno dallo 0,37 allo 0,40

i piombi pesanti 150/180 gr saranno gestiti da diametri più generosi compresi tra lo 0,50 e lo 0,60

IMPORTANTE!

Altra regola che non è mai superfluo ricordare è che il diametro delle nostre montature NON POTRA’ MAI ESSERE INFERIORE a quello dello shock leader, per ovvi motivi!

È altrettanto inutile che il diametro della montatura sia maggiore di quello dello shock leader. Una volta scelto il nostro shock leader sapremo che con quello stesso diametro dovremo realizzare anche le nostre montature!

Ora che abbiamo delle indicazioni di massima sul diametro che intendiamo utilizzare, vediamo quali sono i nodi di congiunzione tra shock leader e filo in bobina:


COME ESEGUIRE PALLINA

Prendiamo un accendino e avviciniamo la fiamma al capo dello shock leader in modo che il nylon si squagli e si formi la c.d. “pallina”; lasciamo raffreddare per qualche secondo e poi appoggiamo la “pallina” sul bordo dell’accendino in modo da “appiattirla” un pochino (non vi preoccupate che tra poco ci sarà il link al video tutorial che illustrerà tutto quanto).

Ora che la “pallina” è tornata solida possiamo realizzare con il nylon che risiede nella bobina del mulinello un nodo UNI con quattro o cinque passaggi, lo avviciniamo alla pallina, e tagliamo il baffo.

Il nodo è pronto, però occorre prestare molta attenzione alle caratteristiche del nylon che abbiamo scelto per fare il nostro shock leader: infatti NON TUTTI i nylon consentono la realizzazione di questa soluzione.

Il problema è che la “pallina” potrebbe avere scarsa tenuta e staccarsi con facilità dal resto dello shock leader, per cui il mio consiglio è questo: appena realizzate la “pallina” una volta che questa si è solidificata, provate a staccarla in modo da testare la sua tenuta.

Ripetere il test anche dopo aver fatto il collegamento con il filo in bobina tramite il nodo UNI, in modo da avere ancora più sicurezza.

Vi consiglio di guardare il TUTORIAL qui sopra che ho realizzato a supporto di ciò che ho appena scritto.

Se doveste aver scelto un nylon le cui caratteristiche non consentono l’applicazione di questa scelta, non preoccupatevi! Ci sono altre soluzioni disponibili 😉 


COME ESEGUIRE UN DOPPIO UNI

Questa soluzione è adatta solo un quei casi in cui la differenza tra il diametro dello shock leader e quello del nylon in bobina non è troppo elevata: infatti se utilizzassimo questa soluzione in casi di grossa differenza tra i due fili ce ne accorgeremmo subito dall’esagerato ingombro che avrebbe il nodo una volta eseguito.

Il doppio UNI non è altro che l’esecuzione del medesimo nodo UNI prima sullo shock leader, poi sul filo in bobina, con l’unico accorgimento di realizzare due passaggi nel primo, e quattro o cinque nel secondo: in ogni caso lascio spazio al TUTORIAL qui sopra che sicuramente sarà più esplicito e che vi invito a guardare 🙂


COME ESEGUIRE UN NODO ALBRIGHT

In questo caso possiamo unire lo shock leader al filo in bobina anche se questi hanno grosse differenze di dimetro tra loro. Un nodo molto conosciuto e utilizzato che si realizza prendendo il capo dello shock leader e facendogli fare un arco:

dentro questo arco appena creato faremo passare il filo più sottile e faremo una serie di sette/otto avvolgimenti e altrettanti in senso contrario tornando indietro e in modo che il filo sottile rientri nell’arco; una specie di “andata e ritorno” che ho provato a spiegare a parole, ma che sicuramente non saranno sufficienti. Ecco perché anche in questo caso ho preferito fare un TUTORIAL in modo che possiate vederlo meglio.


COME ESEGUIRE UN NODO ALBRIGHT SPECIAL

Lo “special” ha una dinamica dimile all’albright appena illustrato, ma con la differenza che le spire attorno all’arco fatto con lo shock leader faranno un solo passaggio. L’ingombro sarà ovviamente ulteriormente ridotto rispetto alla soluzione proposta poco fa.

Ecco il video TUTORIAL su come eseguire un Albright special.


COME ESEGUIRE UN NODO ALBRIGHT INCOLLATO

Di questa soluzione ne sono venuto a conoscenza molto di recente (maggio 2018 per la precisione), quando Moreno del negozio Sportsile mi ha mostrato le incredibili qualità della sua colla (se non avete letto l’articolo su come fare una brillatura vi invito a farlo).

In poche parole si esegue la prima parte di un nodo Albright, si incolla, poi dopo che la colla si è asciugata si fanno le spire di ritorno verso l’arco fatto con lo shock leader, e si ripassa di nuovo la colla.

Grazie al fatto che questa colla non cristallizza, è incredibile quanto questa sia una soluzione che personalmente reputo eccezionale! Lo è ancora di più se consideriamo questa soluzione per unire uno shock leader in nylon con un filo trecciato nel mulinello!

Dopo questa panoramica dedicata alla giunzione tra uno shock leader di diametro costante e il monofilo nella bobina del mulinello, vi illustro la soluzione più comoda ma anche più costosa: lo shock leader conico.


SHOCK LEADER CONICO

Come premesso, questa è la soluzione che annulla la maggior parte delle difficoltà legate alla realizzazione di alcuni nodi, MA SOPRATTUTTO elimina definitivamente qualunque problema dovuto all’ingombro del nodo di giunzione.

Lo shock leader conico è solitamente lungo circa quindici metri, e grazie alla sua conicità consente di avere il nodo di giunzione tra due fili spesso dello stesso diametro, o simile, con un conseguente nodo doppio UNI dall’ingombro ridottissimo.

Ormai in commercio le soluzioni disponibili consentono di accontentare praticamente tutti: io ad esempio utilizzo quelli della Trabucco che coprono tutti i diametri. Nella foto qui sotto potete vedere le varie soluzioni offerte nel mercato.

robertoaccardi.com shock leader conico

Anche questo servizio è giunto al termine! Come sempre, se vi è piaciuto, vi chiedo di condividerlo sui social, in qualche gruppo, o ovunque pensate che potrebbe interessare qualche pescatore in cerca di nozioni 😉


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38 Commenti

  1. umberto scala

    Buonasera Roberto, stavo rivedendo alcuni dei tuoi articoli e mi sono soffermato su “COME ESEGUIRE UN NODO ALBRIGHT INCOLLATO” e mi domando se incollo le spire del primo passaggio devo comunque serrare e formare un nodo; poi le spire del secondo passaggio non si sovrappongono più alle prime e si formerebbe un secondo nodo adiacente al primo o sovrapposto. Mi chiedo non diventa troppo voluminoso? Ti sarei grato se è possibile riportare in video l’esecuzione in quanto ritengo di non aver capito. Grazie.

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Umberto, in quel vecchio video non si effettua alcun nodo!

      Rispondi
      1. umberto scala

        Questo l’ho visto. Chiedevo solo se è possibile riportare in video l’esecuzione di UN NODO ALBRIGHT INCOLLATO. Cordialità.

        Rispondi
  2. Antonio Maria Amendolagine

    Ciao Roberto grazie per l’articolo, vorrei sapere nel caso di collegamento con doppio UNi di due fili dello stesso diametro (in bobina 0,26 e shock leader conico da 0,26 a 0,50 circa) i passaggi da una parte e dall’altra sono gli stessi e quanti ne consigli? Grazie

    Rispondi
  3. Carlo

    Ciao Roberto e grazie per tutti gli articoli illuminati che ci regali!

    Ho un dubbio che anche dopo aver letto e riletto i relativi articoli non riesco a fugare. Dunque…

    In base al peso del piombo scelgo il diametro dello Shock Leader (le tabelline che hai pubblicato con pesi dei piombi e relativi diametri degli shock leader divisi per tipo lancio e tipo di canna sono fantastiche!) facciamo un esempio e ipotiziamo che debba lanciare 120gr avendo una canna in 3 pezzi e facendo tranquillissimi lanci above/side opto per uno shock leader da 0,35 e di conseguenza anche il trave sará di 0,35. Fino a qui non ci piove.

    Il problema mi si pone quando vado a cercare uno shock leader conico che finisca in 0,35 e… non lo trovo! trovo 0,32 o direttamente 0,40 ma dopo aver letto (e riflettuto) sul fatto che le legature shock leader / montatura asimettriche creano un punto debole (da un lato o dall altro) io mi perdo!
    Come faccio a unire la montatura da 0,35 con shock leader conico che finisce in 0,32 o peggio in 0,40? Se lo facessi creerei una asimettria…. o forse sono troppo pignolo? 🙂

    Grazie per la risposta e per gli articoli!

    PS. suggerimento per aricoli futuri: Esche e ami.

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Carlo, in effetti sei abbastanza pignolo, ma non me la sento di criticarti 😀
      Se usi travi dello 0.35, non esistendo un conico di quel diametro, userai lo 0.32 o lo 0.40 come giustamente hai detto.
      Quando ti levi ogni dubbio? Quando sai che piombo userai. Ad esempio sino a 100 gr puoi usare tranquillamente il conico 0.32 perchè li regge senza problemi.
      Se devi andare oltre con il piombo, do per scontato che il tuo 0.35 regge, ma a questo punto sarà meglio usare il conico 0.40.

      In poche ulteriori parole… quello che comanda è il peso del piombo (e lo stile di lancio): in caso di asimmetrie l’importante è che entrambi i diametri reggano il lancio di quel peso del piombo 😉

      PS Grazie per l’assist, scriverò quanto prima anche su esche e ami 🙂

      Rispondi
  4. Vito

    Buonaserata Roberto volevo chiederti un consiglio come filo in bobbina ho del 0.25 e 0.28 ho acquistato lo shock leader della trabucco 0.23 0.57 che nodo mi consigli grazie?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Vito,
      l’importante è che non colleghi lo 0,23 allo 0,25 oppure allo 0,28 se no crei un punto di debolezza incredibile.
      Devi tagliare un pezzo di shock leader conico così come ho avuto modo di spiegare in QUESTO ARTICOLO 😉

      Rispondi
      1. Vito

        Grazie mille

        Rispondi
  5. Vito

    Buonasera Roberto volevo chiederti in bobbina ho dello 0.25 e 0.28 e ho acquistato uno shock leader conico 0.23 0.57 della trabucco che nodo mi consigli di fare? Grazie

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Vito,
      l’importante è che non colleghi lo 0,23 allo 0,25 oppure allo 0,28 se no crei un punto di debolezza incredibile.
      Devi tagliare un pezzo di shock leader conico così come ho avuto modo di spiegare in QUESTO ARTICOLO 😉

      Rispondi
  6. Nando

    Ciao Roberto,
    vedo che chiami il doppio UNI come Nodo di Sangue, ma io conoscevo un altro Nodo di Sangue, il classico con i due finali che escono al centro in direzione opposta.
    Qual’è quello che tiene di più ?
    Potrebbe essere che il classico nodo di sangue scivoli meglio nell’ultimo anello della canna ?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Nando, non so quale dei due nodi tenga meglio e vorrei tanto scoprirlo con i miei mezzi, solo che guardando in giro quanto costa un dinamometro credo che dovrò fidarmi solo dei nodi fatti bene. Qualunque nodo, fatto bene, ha la sua bella tenuta. Io guardo il suo ingombro, e il doppio UNI è quello che sotto questo aspetto mi da più sensazioni positive.

      Rispondi
  7. 190

    Roberto cosa ne pensi dei fili da bobina che alla fine diventano conici , praticamente non si hanno piu nodi , sono validi?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Alessandro, pur non essendo una soluzione che io adotto, è certamente comoda e pratica. L’unica scomodità che intravedo è solo in caso di rottura, ma sino a che ciò non avviene è sicuramente comodo in quanto non ci sono nodi 😉

      Rispondi
  8. domenico

    Ciao Roberto, complimenti per il gran lavoro che fai, la passione che hai, traspare tutta nei tuoi video e nei tuoi articoli. Sto passando in rassegna tutti i tuoi articoli e leggendo questo sullo shock-leader ho una domanda da farti. Lo scopo dello shock leader e quello di poter lanciare pesi importanti mantenendo in bobina fili dello 0,22 circa, ma se optassi per imbobinare la treccia lo shock leader sarebbe comunque richiesto ?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Domenico, dovresti vedere il carico di rottura della treccia. Però considera che non avrebbe senso mettere una traccia grossa solo per poter non usare lo shock… In caso di treccia in bobina (che credo utilizzi per fare più distanza, e quindi con diametri sottili), sempre meglio metterci uno shock adeguato

      Rispondi
  9. NUNZIO

    ciao Roby, ti avevo scritto anche su youtube…volevo chiedere una cosa che tu ritieni molto importante, cioè mai usare travi al di sotto della grandezza dello shock leader… visto e sentito pareri discordanti, mi puoi dire se è legata alla questione rottura montatura o altro? Inoltre se io monto un trave del 0.40 i braccioli come regola devono essere sempre la metà del diametro, cioè esempio 0.20. Grazie infinite per tutto. Sto davvero iniziando a capire e scoprire la bellezza di questo sport!

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Nunzio, il discorso dell’abbinamento dei due diametri va visto in modo diverso, perchè bisogna innanzitutto evitare di sovradiamensionare lo shock per evitare di sovradiamensionare il diametro del trave. Per scegliere il giusto diametro dello shock leader ti suggerisco di leggere questo mio articolo ( https://robertoaccardi.com/2020/12/23/scegliere-il-diametro-dello-shock-leader/ ). Una volta scelto il diametro giusto, saprai che diametro potrà avere il tuo trave, tendenzialmente almeno uguale a quello dello shock. Per quanto riguarda la “legge” per cui il diametro dei braccioli “deve” essere la metà di quello del trave… ebbene… mai sentito niente di più assurdo. I parametri per la scelta del diametro del bracciolo sono ben altri 😉

      Rispondi
  10. Carlos65

    Roberto, alle due estremità del trave sono solito coprire il nodo che faccio sullo sgancio rapido del piombo e sulla girella/asola con un piccolo gommino conico (tipo quello marroncino di una nota ditta) o con un cilindretto di silicone. Mi pare, invece, che tu non lo fai mai. Sbaglio o ritieni superflua questa copertura? A me offre la “sensazione” che il gommino possa far “scivolare” meglio sulla girella o sullo sgancio eventuali alghe, o altri ostacoli che possono causare incagli o grovigli. Dico una stupidaggine? Meglio optare sempre per un trave più… “pulito”? E’ ovvio, poi, che il gommino impedisce alla girella di girare su se stessa, ma questo non mi interessa più di tanto perché, come te, non credo alla sua azione di scarico delle torsioni. Grazie per la tua risposta che attendo…

    Rispondi
    1. Roberto Accardi Brakardi (Autore Post)

      Ciao Carlos, non uso protezioni sui quei nodi perchè non mi danno nessun beneficio, quindi preferisco scegliere l’opzione più semplice. Poi non ci sono problemi se parli di marchi, qualunque essi siano 😉 Questo è il mio blog e non ci sono vincoli per nessuno 🙂

      Rispondi
  11. Alberto

    Ciao Roberto io in bobina ho uno 0,22 come shock posso usare uno 0,40 ?si creano dei problemi al lancio oltre a sentire il nodo su gli anelli?grazie

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Ciao Alberto, il rumore del nodo sugli anelli non è un problema. Come differenza tra diametri ci siamo. Se poi anziché uno spezzone di 0.40 passi allo shock leader conico ancora meglio! 🙂

      Rispondi
  12. Pasqualino Varrà

    Ciao Roberto se si usa un trave di diamentro inferiore rispetto allo shock leader oltre alla possibilità di rottura in fase di lancio, é possibile che ciò crei grovigli?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Ciao Pasqualino, i grovigli nascono da ben altro e non dal diametro del trave. Ti invito a leggere questo articolo per capire le leggi che regolano il dimensionamento del bracciolo 😉

      https://robertoaccardi.com/2018/02/09/come-dimensionare-un-bracciolo/

      Rispondi
  13. Domenico

    Ciao Roberto, ho letto la risposta che hai dato sopra al quesito su come unire lo shock leader al trave.
    Io mi chiedevo, facendo l asola sul trave e uno sgancio rapido sullo shock, bisogna obbligatoriamente mettere la “girella” magari con sgancio rapido solo sul piombo o comunque bisogna inserirla nello sgancio rapido dello shock o si può non mettere proprio?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Ciao Domenico, io non metto alcuna girella perchè sono fortemente convinto che la stessa, in trazione, nn sia in grado di scaricare niente. E a riprova di ciò, posso garantirti che non ho mai avuto problemi di torsioni, se non quelli tipici con i quali abbiamo a che fare anche quando usiamo le girelle 🙂

      Rispondi
  14. Francesco

    Ciao Roberto, innanzitutto complimenti per l’eccezionale lavoro che stai facendo con questo sito!
    che metodo consigli per l’unione tra il trave e lo shock leader?

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Grazie Francesco 🙂
      Per unire la montatura allo shock leader consiglio l’asola dalla parte della montatura (escluse quelle che gestiscono piombi dai 150 gr in su), e lo sgancio rapido dalla parte dello shock leader. Sopra lo sgancio rapido una protezione che si possa velocemente e facilmente spostare con due dita 😉

      Rispondi
      1. davide

        Ciao roberto . Sono un novellino . Vorrei capire una cosa. Il trave bisogna farlo con diametro dello shock leader. Quindi oltre ai 15m di shock leader conico devo aggiungere circa 2.5m /3m per la montatura giusto? Posso usare lo shock leader conico direttamente come trave??per esempio :faccio un paternoster .. sono obbligato a fare un trave e collegarlo con sgancio rapido o posso direttamente mettere la montatura dei braccioli su shock leader? Spero mi sono spiegato bene .grazie

        Rispondi
        1. Roberto Accardi (Autore Post)

          Ciao Davide, dipende se vai a pesca per divertirti (allora puoi organizzare il trave anche direttamente nello shock leader), oppure per essere più veloce e organizzato (allora ti conviene fare il trave separatamente, in modo che tu abbia anche la possibilità di cambiare tipo di trave con facilità)

          Rispondi
  15. Andrea

    Ciao Roberto, tento di carpire tutti i vostri segreti seguendo i vostri video (Trabucco) su youtube e leggendo vari forum; dopo aver cambiato la montatura sul mio mulinello, inserendo uno 0,25 e come shock l. uno 0,50, aver rotto al 5 lancio (uno in ground e gli altri in above) e vedendo che era il il filo in bobina che non reggeva (il nodo albright era partito con lo shock l.), mi sono imbattuto sul tuo forum. Domanda: quindi il filo in bobina deve avere lo stesso spessore dello shock l, ma volendo raggiungere grandi distanze dovrei utilizzare il conico (0,25 bobina e conico 0,27-0,72 – nodo albright – peso 125-180)?
    Ti ringrazio e come per i video, metterò il tuo post tra le mie bibbie per la pesca!

    Andrea G.

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Ciao Andrea, da quello che scrivi c’è qualcosa di poco chiaro:

      non capisco se lo 0,25 si rompe sul nodo o prima del nodo

      in questo caso potrebbe essere lo shock leader troppo corto (usi il diretto o il conico?), oppure semplicemente il filo si spacca dopo il lancio perché fa qualche fiocco e quindi non c’entra niente né il nodo né lo shock… in questo caso potrebbero essere tante le cause: lancio eseguito male, mulinello che imbobina male e crea torsioni, filo in bobina di scarsa qualità, e potrei continuare per secoli

      altro dubbio… il nodo albright lo fai unendo 0,25 con 0,50?

      Scusa le domande ma per dare risposte precise (e soprattutto utili) preferisco eliminare ogni dubbio sulla dinamica getto della domanda.

      Nel frattempo, però, posso dirti che la soluzione del filo in bobina sottile (anche meno dello 0,25) con shock leader (magari conico) è la soluzione più immediata per aumentare la propria distanza (questo in attesa di poter migliorare tecnicamente il proprio lancio, il che non guasta mai). Poi esistono tanti altri accorgimenti che ho elencato in questo articolo che se ti farà piacere potrai leggere appena hai tempo libero.

      Aspetto tue notizie cosi cerchiamo di risolvere questo fastidioso problema 🙂
      P.S. grazie per i complimenti 🙂

      Rispondi
      1. Andrea

        Ciao Roberto, il filo si spezza prima del nodo; lo SL era lungo il doppio della canna (Trabucco Folgore 200g); precedentemente ho usato fili in bobina più spessi (35 o 40) e non ho mai avuto tale inconveniente; sull’above mi sento abbastanza sicuro, invece sto imparando il ground! Mi piacerebbe sapere se esiste una regola tipo filo bobina-shock leader- peso: questo perché in altri forum alcuni consigliano per un filo in bobina dello 0,25 un peso max di 100gr. Ancora grazie!

        Rispondi
        1. Roberto Accardi (Autore Post)

          Purtroppo nei gruppi di pesca c’è tanta gente che confonde le idee a chi, come te, cerca di ragionare.
          Chi ti consiglia una grammatura del piombo IN BASE AL FILO IN BOBINA di pesca ne capisce davvero poco.
          Il peso del piombo è in relazione al diametro dello shock leader e viceversa, e in base allo stile di lancio utilizzato.
          Con uno shock leader dello 0.50 puoi lanciare con qualunque tipo di lancio escluso ground e pendolare anche 200 grammi.
          Con il ground, ad esempio, con lo 0.50 non azzarderei pesi sopra i 120 gr.
          Quando vado in spiagge basse e serve la distanza, giusto per farti un esempio, la mia configurazione standard è 0.18 in bobina, shock leader conico 0.67, e 175 gr di piombo lanciato in ground cast.
          Qualunque altro dubbio du dovessi avere chiedi senza problemi 😉

          Rispondi
          1. Andrea

            Grazie Roberto! 👍🏻😉 gentilissimo! Comunque anche oggi con il 100gr, al terzo tiro in above, ho nuovamente rotto… ma penso di aver capito il motivo, leggendo la tua prima risposta: il mio SL era più corto del dovuto, pensavo che la canna fosse una 3 mt invece di 4,20 e pertanto avevo fatto uno SL di 6mt… oggi ho azzardato sperando in lanci poco forzati… domani ritento con la giusta metratura! Peccato avevo trovato una buca buona e stavo tirando su dei bei pesci pettine (surici in Calabria paese della mia trasferta estiva).

  16. giuseppe pipitone

    ottimi consigli !!!! personalmente preferisco shock leader conici per il beach legering ed il nodo albright per il surf. un abbraccio

    Rispondi
    1. Roberto Accardi (Autore Post)

      Grazie a te Giuseppe, che mi hai ispirato questo articolo 😉

      Rispondi

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