In questo articolo vi parlerò di come COSTRUIRE MONTATURE IN SERIE.
Probabilmente avrete appena letto l’altro articolo dedicato a come DIMENSIONARE UNA MONTATURA DA PESCA, e se così non fosse vi invito a dargli una lettura che, visti i contenuti, di certo non guasta 😉
In quali situazioni ci troviamo a dover affrontare la necessità di costruire un buon numero di montature di scorta? Non necessariamente perché ci siamo avvicinati al mondo delle gare.
Infatti, soprattutto quando un neofita comincia a documentarsi e ad appassionarsi, sente il bisogno di andare in spiaggia più organizzato, e di conseguenza con una adeguata scorta di montature pronte e di riserva.
Ecco il motivo per cui nasce questo articolo su come COSTRUIRE MONTATURE IN SERIE: l’unico scopo è quello di suggerire una sequenza di operazioni per essere ben organizzati e soprattutto per realizzare le nostre montature più velocemente.
Di cosa avremo bisogno per costruire montature in serie? Del cosiddetto TRAVOMETRO: un accessorio che aiuta parecchio non solo per la standardizzazione delle lunghezze delle montature (intendo dire che almeno le montature dello stesso tipo abbiano più o meno apprezzabilmente la stessa lunghezza), ma anche per la realizzazione dello snodo che abbiamo scelto di usare.
Se non hai letto l’articolo dedicato ai tipi di snodo e alla loro realizzazione, ti consiglio di cliccare qua.
Per quanto riguarda il TRAVOMETRO, io uso quello che realizza Gabriele Deias, e mi è piaciuto a tal punto che gli ho dedicato pure un articolo!
Senza TRAVOMETRO potremo ugualmente costruire montature in serie ma saremo sicuramente più lenti, ma di certo non disorganizzati!
Vediamo come prepararci affinché il nostro lavoro diventi ben organizzato.
1- Identificare la montatura da realizzare
2- Preparare la minuteria necessaria
3- Realizzare la collana (e chiuderla!)
4- Preparare gli scheletrini
5- Bloccare gli snodi
1- IDENTIFICHIAMO I PARAMETRI DELLA MONTATURA
La cosa prioritaria, sembra banale scriverlo, consiste nel decidere che montatura vogliamo realizzare, quante vogliamo prepararne, e soprattutto con quali accessori.
Occorrerà stabilire in anticipo la lunghezza, il diametro, cosa intendiamo utilizzare per agganciare il piombo alla montatura, che tipo di snodo, e infine il sistema di collegamento tra la montatura e lo shock leader.
Rinnovo l’invito a leggere l’articolo su come DIMENSIONARE UNA MONTATURA DA PESCA, fondamentale per chi avesse difficoltà nel fare le scelte appena descritte.
2- PREPARAZIONE MINUTERIA
Una volta effettuate le scelte di cui al punto 1, prepareremo tutto il necessario. Ipotizziamo di voler realizzare dieci montature lunghe 220 cm in fluorocarbon dello 0,30 con aggancio per il piombo fatto utilizzando un ROLLING SWIVEL LEAD QUICK LINK, come snodo una comunissima sequenza perlina-girella-perlina, e come aggancio allo shock leader un PERFECT LOOP o ASOLA PERFETTA con guainetta in silicone per coprire il nodo.
Prepareremo quindi

1 bobina di fluorocarbon dello 0,30 che abbia almeno 23 metri di filo
(22,00 mt + 1,00 mt di perdita per il nodo sullo sgancio piombo e per quello del perfect loop).
10 sganci per il piombo
10 conetti copri nodo, o qualunque altra soluzione che copra il nodo
30 girelle per gli snodi
1 scatolina delle perline
1 guaina di silicone, dalla quale preventivamente taglieremo 10 pezzi lunghi poco meno di 2 cm
Ora che abbiamo fatto tutti i “mucchietti” di materiale, abbiamo la certezza di avere tutto il necessario per realizzare 10 montature e possiamo andare allo step successivo.
3- LA COLLANA

La prima operazione la facciamo per realizzare la cosiddetta “collana”, ossia inseriremo la sequenza di perlina-girella-perlina per tutte e dieci le montature.
Il che vorrà dire che dovremo inserire per trenta volte consecutive la sequenza perlina-girella-perlina (ogni montatura ha tre snodi, che moltiplicato per dieci da trenta snodi).

Una volta conclusa la collana prima di passare alla realizzazione dei cosiddetti “scheletrini”, occorre chiudere la collana con un semplice nodo… non si sa mai! Ve lo dico per esperienza: basta una mossa sbagliata e se la collana cade dal tavolo si sfila in un nano secondo!!!
4- GLI SCHELETRINI
Con l’ausilio del nostro travometro, già impostato per una lunghezza di 220 cm, prendiamo il capo della bobina di fluorocarbon che abbiamo utilizzato per realizzare la collana, e faremo per dieci volte questa sequenza di operazioni:


Infiliamo il copri nodo (conetto o silicone o altro)
Prendiamo lo sgancio per il piombo e realizziamo il nodo sul trave (io uso il nodo UNI)
Copriamo il nodo
Isoliamo tre sequenze perlina-girella-perlina dal resto della collana e ci spostiamo verso l’altro capo del travometro (o se non lo abbiamo possiamo farlo sopra un semplice metro aperto), aggiungiamo circa cinque centimetri oltre i 220 cm previsti per la montatura, in modo che la realizzazione dell’asola perfetta (perfect loop) riporti la montatura a circa 220 cm
Prima di eseguire il nodo per l’asola inseriamo il pezzettino di guaina di silicone, in modo che dopo il nodo possiamo comodamente metterci sopra il copri nodo.
Tutto ciò lo ripetiamo per dieci volte, e come risultato avremo dieci scheletrini già distesi sul travometro, pronti per passare alla fase del bloccaggio dello snodo. Chi non dovesse essere ancora in possesso del travometro dovrà fare il tutto una montatura per volta.

5- BLOCCAGGIO DELLO SNODO
L’ultima operazione consiste nel bloccaggio delle due perline con all’interno la girella che ospiterà il bracciolo con l’amo.
A prescindere dal sistema di bloccaggio scelto (se volete dare uno sguardo a questo articolo, vi suggerisco varie opzioni disponibili), posizionerete lungo il trave il primo snodo a circa 10 cm dallo sgancio per il piombo, il terzo snodo a battere sul silicone che copre il nodo dell’asola, e il secondo snodo nella metà esatta tra i due snodi. Lo stesso lo farete per tutte le altre 9 montature.
La catena di montaggio ora è conclusa, e avete dieci montature pronte da mettere in altrettante ruzzole, e a tal proposito vi suggerisco un altro articolo nel quale ho affrontato questo argomento in modo molto specifico 😉
Mi auguro che anche questo pezzo sia risultato di vostro interesse, e come sempre vi chiedo di condividerlo in modo da dare migliore diffusione nel web.
A titolo esemplificativo qui sotto potrete vedere la realizzazione passo dopo passo, di una montatura: nella specifico di una eclettica.
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se volessi comprare un Travometro ,dove si puo comprare e quanto puo costare .Grazie Franco.
Ciao, ho risposto alla tua email 😉
Caro Roberto, sei sempre molto esaustivo nelle tue spiegazioni. Io in questo articolo mi perdo quando parli della chiusura del trave a seguito della realizzazione degli scheletrini. appena devi terminare con l’asola che fai? tragli il monofilo e crei l’asola e la fissi al gancetto del travometro? e poi passi a collegare lo sgancio rapido del trave successivo? Grazie sempre Roberto… se riesci, un tutorial visivo chiarirebbe tanti aspetti. ti abbraccio
Ciao Ivan, proprio così 😊 e comunque appena potrò seguirò il tuo consiglio e farò anche il video tutorial 🔝