TRECCIA O NYLON COME SHOCK LEADER

Il dilemma sulla scelta tra treccia o nylon come shock leader regna sovrano tra tanti pescatori… Questo, perlomeno, a giudicare dal numero di domande simili che mi sono giunte durante le dirette Facebook che sono diventate poi una serie sul mio canale You Tube 🙂

Per questo motivo nasce l’articolo treccia o nylon come shock leader: il primo dei due appuntamenti dedicato a questo binomio che presenta gli stessi dubbi anche per quanto riguarda il riempimento delle bobine dei nostri mulinelli.

Ovviamente per il dilemma treccia vs nylon nei mulinelli scriverò un articolo separato per evitare servizi troppo lunghi.

Torniamo quindi alla scelta tra treccia o nylon come shock leader, e vediamo di illustrare quali conseguenze porta l’utilizzo dell’una o dell’altra soluzione. Analizzando lo conseguenze dovrebbe risultare più facile per voi prendere una decisione a riguardo.

Vi anticipo che l’argomento su come collegare lo shock leader al filo in bobina è già stato trattato qui, quindi vi consiglio di leggerlo e di guardare i video tutorial allegati per l’ottimale scelta del tipo di nodo da eseguire 🙂

Cominciamo a vedere quali possono essere le combinazioni possibili da analizzare con i pro e i contro di uno shock leader fatto in treccia o di nylon.

treccia in bobina con treccia come shock leader

treccia in bobina con shock leader in nylon

nylon in bobina con treccia come shock leader

nylon in bobina con nylon come shock leader

Le casistiche appena illustrate saranno l’ossatura del prossimo articolo dedicato alla scelta della treccia e/o del nylon nella bobina del nostro mulinello. In questa occasione quindi analizzerò pertanto le due casistiche principali: shock leader in treccia e shock leader in nylon.


SHOCK LEADER IN TRECCIA (o PE)

Utilizzare la treccia come shock leader significa avere a che fare con un caricamento della canna molto più aggressivo; questo dovuto alla elasticità pari a zero della treccia. In tanti la utilizzano proprio in base a questa sensazione di “maggior caricamento”.

Lo shock leader fatto con la treccia infatti, soprattutto in occasione dei primi lanci, lascia il pescatore con una sensazione diversa dal solito. Il lancio esce altissimo o storto, solo perché la maggior pressione della canna “spiazza” il dito che tiene lo shock leader, che conseguentemente si apre prima.

Lancio dopo lancio il dito ci fa l’abitudine, e inizia a staccare nel momento giusto… o quasi… Perché dico così? Perché il “momento giusto” per staccare il dito dallo shock leader è un arco di tempo che con la treccia è senza dubbio più piccolo rispetto a quello di cui si dispone quando si usa lo shock in nylon.

Più è piccolo l’arco di tempo entro il quale il lancio esce “come lo vogliamo noi”, e più è facile sbagliare. Questo è il principale difetto della treccia utilizzata come shock leader.

Una ulteriore considerazione sulla treccia proviene anche dalla presentazione dell’esca in acqua, soprattutto dopo l’esecuzione di un lancio così impegnativo da fare. Perché impegnativo? Perché eseguire un lancio progressivo a tutela nell’innesco è parecchio difficile.

Non sto assolutamente dicendo che sia impossibile, e mai lo dirò. Però perlomeno voglio mettervi la pulce nell’orecchio.

Voi siete sicuri del vostro lancio? Avete verificato in che condizioni rientra l’innesco dopo un vostro lancio? Basta fare qualche prova e vi rendete subito conto se riuscite a salvare la presentazione dell’innesco… e dato che ci siete, controllate anche se riuscite ad essere precisi 😉


SHOCK LEADER IN NYLON

Quando si fanno dei confronti traduce soli elementi, la descrizione del secondo è sempre più veloce per via del fatto che laddove pecca la treccia eccelle il nylon.

L’elasticità dello shock leader in nylon consente al pescatore di disporre di un “momento giusto” più ampio, riducendo la possibilità di sbaglio ma attenzione!!!

Utilizzare lo shock leader in nylon non vi trasforma in lanciatori precisi eh! una minima dotazione tecnica, o perlomeno, una buona sensibilità nell’esecuzione del lancio, sono necessari.

La migliore gestione della progressività del lancio per me ha sempre avuto la precedenza, in quanto mi ha sempre consentito di riuscire a mettere inneschi ben presentati a ottime distanze. Sia chiaro… aiutato certamente dalle mie doti tecniche di lancio.

La scelta a favore della salvaguardia dell’innesco fa quella che io definisco la soluzione da me preferita per quanto riguarda il materiale da utilizzare come shock leader.

Ho sempre dato la precedenza alla presentazione dell’esca in acqua, come d’altronde dovrebbe essere sempre. I pesci li peschiamo con l’esca giusto?


Taper leader trabucco surfcasting shock

SHOCK LEADER IN NYLON CONICO O NO?

Dato che ci sono, spezzo una lancia anche a favore dello shock leader conico. Probabilmente perché sino a poco tempo fa non me lo potevo permettere nella gestione dei piombi molto pesanti per totale assenza di conici superiori allo 0,60.

Da quando esiste il conico Taper Leader (della Trabucco) nei diametri 0.23-0,67 e 0,26-0,72 tutte le rotture accidentali dovute allo shock mono diametro sono come per magia sparite (per onestà vi devo dire che le rotture non erano mica tante, ma a volte, soprattutto in gara, quell’unica volta che ti accade avviene sempre nel momento sbagliato!).

Mi auguro che da questo servizio si percepisca il fatto che non sto precludendo l’utilizzo della treccia. Più semplicemente ho preferito mettere in guardia gli utilizzatori, o coloro i quali non hanno ancora preso una decisione, su quali aspetti devono porre attenzione.

Precisato questo aspetto a cui tengo molto, posso solo invitarvi a condividere questo articolo, e magari dare uno sguardo all’indice degli argomenti del blog per vedere se c’è qualche altro argomento che possa risultarvi di interesse.


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