Io vado a pesca costantemente dal 1995, e in tutti questi anni credo di aver cambiato la configurazione delle mie montature almeno una decina di volte. Durante tutte queste “evoluzioni” sapete quante volte mi è balenata per la testa la domanda: “ma la girella scarica?”.
Parecchie volte… e credo che non sia successo solo a me… è successo anche a te che leggi vero? 😀
Sono ormai diventato uno scarsissimo utilizzatore di girelle, tanto che non l’ho mai nascosto in nessuno dei miei articoli; questo è probabilmente uno dei principali motivi per cui proprio a me in tanti mi pongono la domanda: “ma la girella scarica?“
Siccome non voglio generare alcuna confusione, come sempre cercherò di essere il più chiaro e schematico possibile.
Il fine del mio blog è “ispirare” il pescatore a levarsi dubbi, non certo quello di fargliene aggiungere!
Comincio innanzitutto a premettere che la girella può essere utilizzata in diversi punti del nostro sistema pescante, per cui meglio prima precisare quali sono le possibilità:
Sullo shock leader
Sulla montatura, come congiunzione con lo shock leader
Sullo sgancio utilizzato per attaccare il piombo
Nello snodo, per collegarci il bracciolo con amo ed esca
Ora posso argomentare ognuno di questi aspetti.
LA GIRELLA SULLO SHOCK LEADER
Ora vi spiego meglio questo “utilizzo”. In poche parole alla fine dello shock leader viene collegata una girella piuttosto che uno sgancio rapido, solitamente per la comodità che la stessa passa più facilmente dentro gli anelli rispetto ad uno sgancio rapido.
Questa soluzione comporterà poi che ogni trave abbia nella sua parte alta necessariamente uno sgancio, perché se no sarebbe difficilmente collegabile. Questa conseguenza andrebbe a penalizzare per certo quella azione di pesca la cui leggerezza è fondamentale (ad esempio la pesca di galla).

Ma ora arriva la domanda magica: “ma la girella scarica?”
Ecco… proviamo ad immaginare la girella più costosa del mondo e immaginiamola mentre recuperiamo, o quando la lenza è in tensione… ma secondo voi è possibile che possa scaricare? A me pare difficile, ma non è certo sulla “sensazione negativa” che suggerisco l’inutilità della girella IN QUESTO PARTICOLARE CASO.

Andiamo avanti, e dopo aver analizzato tutte le tappe, nelle conclusioni ovviamente vi mostrerò tutti i passaggi che mi hanno portato ad usare la girella solo in determinati casi.
LA GIRELLA IN CIMA ALLA MONTATURA
Qui si comincia a parlare di situazioni che riguardano la maggior parte dei lettori. Cosa intendo per girella “in cima” alla montatura? Intendo quella girella messa per collegare la montatura allo shock leader.
In questo caso io preferisco utilizzare l’asola perfetta (se vuoi vedere il tutorial clicca qua oppure guardalo alla fine di questo articolo), perché tendo ad utilizzare le stesse montature per più azioni di pesca, e quindi con un’asola anziché una girella sono sicuro che se devo pescare a galla ho una montatura ottimizzata e leggera, se devo pescare a fondo di certo non vengo penalizzato.
Ebbene, anche in questo caso verrebbe da chiedersi: “ma senza girella sulla montatura né sullo shock leader si creano torsioni?” certamente una delle domande che mi sono sentito porre più di frequente.
E domande come queste sono strettamente collegate alla domanda protagonista di questo articolo: “ma la girella scarica?”.
Il discorso preliminare è lo stesso fatto poco fa: una girella che nel momento in cui è in trazione “dovrebbe” riuscire a scaricare le torsioni. Prima di andare avanti vi do un piccolo “spoiler”… cominciate a pensare alle torsioni… alle loro origini… vabbè andiamo avanti 😀
In questa particolare situazione c’è un solo caso in cui utilizzo la girella nella parte alta della montatura. Parlo esclusivamente di quelle due montature dedicate ai piombi pesanti (vedi la montatura eclettica, nelle sue due versioni 4×45 e 4×75).
Questa è una incongruenza? Assolutamente no! Il motivo per cui in questo particolarissimo caso utilizzo la girella è solo una questione di SICUREZZA. Una girella ben dimensionata mi da più sicurezza di un’asola realizzata con il perfection loop (asola perfetta).
La questione “scarica o non scarica” non la considero neanche un po’! Quando faccio un ground cast con piombi da due etti voglio avere la serenità di non mettere in pericolo nessuno.Come vedete in questo caso l’utilizzo della girella è necessario (questioni di sicurezza), ma non intacca minimamente la mia convinzione che l’utilità della girella sia in funzione della sua azione di scarico.
LA GIRELLA SULLO SGANCIO RAPIDO PER IL PIOMBO

In questo caso parlo di quelle configurazioni che a me piacciono tanto, ossia quelle girelle già collegate ad uno sgancio rapido, che consente un cambio piombo pratico e rapido. Se volete un esempio dell’accessorio di cui sto parlando, ecco una foto delle Rolling swivel lead quick link Trabucco.
Questo è probabilmente il caso più facile da affrontare, perché che la girella scarichi oppure no non ce ne frega niente 😀
E come mai mi direte voi? Perché nella sua posizione vicina al piombo non c’è alcun problema di “appesantimento” della montatura, per cui tanto vale, nel dubbio, metterci la girella con lo sgancio rapido e via!
LA GIRELLA NELLO SNODO
L’argomento degli snodi l’ho approfondito in occasione di un altro articolo (se vi va poi dategli una lettura), quindi facendo finta che le sfere con doppio foro intersecante non esistano, parliamo genericamente di girelle, senza distinzione tra girelle semplici e girelle con micro sgancio.
In questo caso la girella “dovrebbe” avere due funzioni di scarico:
Scarico intorno all’asse della montatura
Scarico delle torsioni del bracciolo
Vediamo un po’ cosa succede in questi due casi 😀
SCARICO INTORNO ALL’ASSE DELLA MONTATURA
In questo caso è palese che la funzione della girella sia fondamentale affinchè non recuperiamo grovigli e montature incapaci di presentare un’esca appetibile per le prede.
Eppure nonostante questo aspetto importantissimo sapete quanti pescatori si buttano sulla misura di girella più microscopica possibile “per la leggerezza”? Una leggerezza che però costa cara in termini di braccioli attorcigliati attorno alla montatura!
Non fissatevi con la girella “più piccola possibile”, ma assicuratevi che l’occhiello della girella sia abbastanza ampio da garantire alla stessa di ruotare attorno alla montatura! Magari un occhiello tondo in questi casi è migliore di un occhiello a diamante. Un esempio? In un trave dello 0,70 la girella del 24 è decisamente inidonea a ruotare sufficientemente libera attorno alla montatura.
SCARICO DELLE TORSIONI DEL BRACCIOLO
Qui arriva il bello! La dinamica se ci fate caso è sempre quella della girella messa in cima alla montatura.
“Ma la girella almeno in questo caso scarica”? il motivo per cui vi dico anche in questo caso: “NO” si sta avvicinando 😀
INSOMMA… LA GIRELLA SCARICA O NO?
Per cercare di capire certe dinamiche gli approcci iniziali sono sempre di tipo “teorico”, per poi diventare “scientifico”, e da li alla “fantapesca” il passo è davvero veloce!
Dopo così tanti anni di pesca per fortuna il pragmatismo ha cominciato a farsi strada, ed è un aspetto che nono ho mai soppresso o limitato in alcun modo… anzi! Semmai gli ho sempre dato più spazio possibile.
Allora che ho fatto? Ho abolito le girelle laddove vi ho spiegato poco fa, e nel corso degli anni ho notato che gli eventi negativi dovuti alle torsioni non sono affatto aumentati. Voi mi direte: “e ti è bastato solo questo per eliminare le girelle?”. Ebbene si! Perché questo “effetto” non ha fatto altro che supportare alcune mie convinzioni “teoriche”, alle quali ho dato peso solo dopo il riscontro “pratico”.
Facciamo un passo indietro; vi ricordate quando vi ho spoilerato qualcosa sulle torsioni? Ecco… le torsioni che assillano la nostra azione di pesca sono quelle generate dai continui recuperi del nostro mulinello, quindi quelle che si accumulano nel nylon in bobina ho sempre pensato che difficilmente riuscissero a far girare alcun occhiello di alcuna girella. Semmai se lasci il filo lasco è più facile che si crei una trecciolina ma di certo non genera rotazioni di girelle.
Questa problematica infatti io la risolvo comodamente ogni tot recuperi facendo scaricare la torsione accumulata lungo lo shock leader (rigorosamente conico): pochi secondi libero e scarica che è una meraviglia!
Parliamo dello scarico della torsione del bracciolo della girella che mettiamo sullo snodo… quante volte vi è capitato di recuperare un bibi che… mezzo sgonfio, nella sua tipica e pericolosa posizione a “U” vi ha reso il bracciolo una formidabile treccia? Oppure un cannolicchio innescato su un amo a gambo corto (in questo caso è colpa vostra se accade) e bloccato male col filo elastico… l’effetto elica anche in questo caso è terribile!
Ebbene, in questi casi la girella che fa? Non dovrebbe evitare la torsione con la sua azione di scarico? NO! Perché la girella in trazione (ossia quando recuperiamo) non scarica assolutamente niente! Scarica alla grande quelle attorno al trave, ma non certo quelle del bracciolo!
ACCORGIMENTI
Eliminare le girelle in determinati punti del sistema pescante non mi ha dato alcun effetto negativo grazie a questi accorgimenti:
da una buona proporzione tra lunghezza e diametro del bracciolo
da una furba scelta della forma dell’amo in funzione dell’esca utilizzata
da una attenta preparazione dell’esca, soprattutto se necessario il filo elastico
da un periodico scarico “manuale” della torsione che si accumula nel filo in bobina e che si trasferisce sullo shock leader (di solito ogni decina lanci)
Sia chiaro! Con questi accorgimenti non hai problemi neanche se usi le girelle eh! Tutto questo discorso l’ho fatto per spiegarvi come sono giunto a certe inutilità della girella, il che mi ha consentito di avere una montatura più leggera senza alcuna conseguenza negativa. E la montatura più leggera a sua volta mi consente di utilizzare la stessa montatura sia per la pesca a fondo che per quella di galla, alleggerendo così anche il cassone da pesca.
Poi un uso della girella solo laddove effettivamente la sua funzione sia efficace, comporta anche un piccolo risparmio di soldi… il che non guasta mai!
Se ti è piaciuto questo articolo condividilo laddove pensi possa tornare utile a qualche altro che abbia la nostra stessa passione 🙂
SEGUIMI SU
Non sono molto d’accordo con quanto asserisci, anche perche: uso la girella sullo sgancio del piombo e non ho mai bisogno di scaricare le torsioni. Ho usato i travi solidali e i garbugli dei braccioli sono aumentati con lo stesso sistema pescante. ho fatto un po di pesca in acque interne e l’utilizzo di girelle triple per scaricare al massimo le torsioni e’ obbligatorio se vuoi riuscire a pescare. Trasferisci queste esperienze sui travi da surf e vedrai che usare le girelle sia per gli snodi, sia sul piombo aiuta.
Ciao Pasquale, in questo blog si può anche essere contrari a ciò che scrivo perchè non c’è alcun problema 😉 Io scrivo circa le mie esperienze e le condivido, e c’è tutto lo spazio per le esperienze altrui. Io non uso girelle eppure non ho mai avuto problemi di grovigli. Giusto ogni decina di lanci scarico le eventuali torsioni accumulate sullo shock leader, ma niente più. Ciò che però ti invito ad osservare è il fatto che io asserisco che “la girella in trazione” non scarica mai, e credere il contrario mi viene davvero difficile 🙂
SCARICO INTORNO ALL’ASSE DELLA MONTATURA
In questo caso è palese che la funzione della girella sia fondamentale affinchè non recuperiamo grovigli e montature incapaci di presentare un’esca appetibile per le prede.
Eppure nonostante questo aspetto importantissimo sapete quanti pescatori si buttano sulla misura di girella più microscopica possibile “per la leggerezza”? Una leggerezza che però costa cara in termini di braccioli attorcigliati attorno alla montatura!
Non fissatevi con la girella “più piccola possibile”, ma assicuratevi che l’occhiello della girella sia abbastanza ampio da garantire alla stessa di ruotare attorno alla montatura! Magari un occhiello tondo in questi casi è migliore di un occhiello a diamante. Un esempio? In un trave dello 0,70 la girella del 24 è decisamente inidonea a ruotare sufficientemente libera attorno alla montatura.
Non capisco, chiedo un chiarimento specialmente sulle prime 2 righe, Roberto!
Come asse di montatura intendi il trave?
Se la girella la intendi superflua proprio perché non scarica perché delle due righe mi pare di leggere il contrario? C’è qualcosa che mi sfugge?
La girella che mettiamo tra le due perline e a cui attacchiamo il bracciolo con amo ed esca “potrebbe scaricare” in due modi.Intorno al trave, ossia quello che passa dentro il primo occhiello della girella (e fin qui si capisce che se non si esagera con girelle troppo piccole la loro funzione la svolgono). Poi sempre la stessa girella “dovrebbe” (ma secondo me non lo fa) scaricare la torsione del bracciolo quando per colpa dell’esca si forma l’effetto elica.
Ecco, ho voluto separare le due funzioni per cercare di far capire che nel primo caso la girella funge, ed è necessario utilizzarla. La seconda funzione di scarico non la esegue, ma è molto più importante la prima funzione, quindi ha senso usarla.
Oppure non ho capito cosa non hai capito 😀
Ok tutto chiaro. Anzi la tua risposta ha sfatato una credenza che leggo da piu’ parti: Esasperazione nel preferire girelle piccole, ma piccole proprio, tanto che ti viene il ‘ nervoso’ quando devi poi infilare l’asola del bracciolo( per me non piu’ , devi fast link swevel.)
Bravo Mario! l’esasperazione è controproducente in questo caso…
Ah bene, finalmente comprendo! La girella si metterebbe non per ul fine di scaricare il trave, ma per questioni di sicurezza! Grazie Roberto👍.Mi son perso questa diretta il 6/11.
Come faccio a sapere quando inizi a scrivere?
Ciao Mario, nonché ispiratore di nuovi articoli 🙂
Ogni volta che scrivo metto il link nella mia pagina Facebook, oppure se non ti va di usare i social c’è il modo per essere avvisati ogni volta che scrivo. Ora però devo capire come si fa 😀 so solo che in tanti seguono il blog per avere la notifica di quando scrivo, ma non so come facciano
ok capito, grazie
Quali sono gli inconvenienti se non si fa questa operazione
Se non elimini mai le torsioni prima o poi durante il lancio uscirà la parrucca che ti farà spaccare il filo in bobina 🙁
scusa Roberto .. ma così non sistemi solo gli ultimi 9 metri dello SL che, a meno di tagliarlo, di solito misura 15 metri?
Sì esatto, e basta e avanza 😉
Io da anni le ho eliminate, le uso solo per collegare il bracciolo, penso che l’unica torsione che scaricano le girelle sono quelle in asse con il trave
Credo che prima o poi tutti quanti giungano alla nostra stessa conclusione 😉
L’unica cosa che non ho capito é come fai a scaricare le torsioni manualmente del filo in bobina
Quando recupero la montatura e la sgancio dallo shock leader lascio per qualche secondo lo sgancio rapido e faccio scaricare la torsione che si è trasmessa allo shock leader conico